Tesla: furgone elettrico all’orizzonte?

Tesla farà mai un furgone elettrico? È da un po’ che se ne discute, ma per la produzione di massa sembra ancora presto. Ciononostante, a quanto pare la casa californiana sta lavorando ad un “van” da 12 posti da utilizzare nei tunnel di The Boring Company, una delle altre rivoluzionarie aziende capitanate da Elon Musk. Ad affermarlo è Curt Hagman della contea di San Bernardino sulle pagine di Mercury News, che scrive: “Inizialmente la proposta prevedeva auto Tesla appositamente progettate. Ma Hagman ha affermato che l’azienda [The Boring Company, ndr] sta lavorando con Tesla per sviluppare furgoni elettrici in grado di ospitare fino a 12 persone e il loro bagaglio, aumentando la capacità a 1.200 persone [all’ora], o più di 10 milioni all’anno”.
Se pensate che questo possa essere il primo passo verso la produzione di furgoni ad emissioni zero targati Tesla, forse avete ragione. Del resto è lo stesso Musk (coinvolto in questi giorni in una querelle con Jeff Bezos di Amazon, che tra l’altro sta sviluppando con Rivian proprio dei furgoncini elettrici per le consegne del colosso americano dell’e-commerce) a non averlo escluso. Durante la call degli scorsi giorni con gli azionisti di Tesla sui ultimi risultati trimestrali della compagnia, il CEO ha affermato: “Avrà senso per noi fare una specie di minivan o di furgone simile a uno Sprinter, o qualcosa del genere? Probabilmente. Dobbiamo però [prima] ridimensionare la produzione di batterie a livelli folli, tanto che la gente non può nemmeno capire oggi. Questo è il vero problema.” Nell’attesa di vedere un furgone Tesla su strada, insomma, potremmo prima vederlo sfrecciare sottoterra.
Elon Musk, in una mail indirizzata ai suoi dipendenti, ha fatto sapere che è ora di partire con la produzione di serie del futuristico camion elettrico Tesla Semi. Il messaggio, diffuso nelle scorse ore da Reuters, non ha specificato un lasso di tempo preciso per questa operazione, ma stando alle ultime dichiarazioni dello stesso CEO (che alla presentazione dell’avveniristico mezzo, fatta insieme a quella della nuova Tesla Roadster, puntava al 2019), il Semi truck potrà entrare in produzione nel 2021.
“È tempo di fare il possibile per portare il Tesla Semi alla produzione in serie. Finora è stata in produzione limitata, il che ci ha permesso di migliorare molti aspetti del design”, spiega Musk ai dipendenti Tesla: “La produzione della batteria e del gruppo propulsore avrà luogo presso la Giga Nevada”, mentre la maggior parte delle altre componenti verrà fatta in altri stati, anche se non viene specificato dove. Il messaggio, c’è da dirlo, coincide con il raddoppio – nella scorsa settimana, del valore delle azioni del produttore rivale Nikola Corp. Una volta tanto, insomma, non è Elon a mettere pressione ai concorrenti, ma il contrario. Un fatto positivo, vista l’urgenza di ridurre l’inquinamento ed il rumore dei mezzi pesanti sulle strade di tutto il mondo.