Montare le gomme invernali. Le date per l’anno 2018-2019

Montare le gomme invernali. Le date per l’anno 2018-2019

Obbligo gomme invernali 2018: scadenze e regole

Come ogni anno l’avvento della stagione invernale porta con se l’obbligo di adeguare le propria vettura alle mutate condizioni climatiche.

Cosa richiede la normativa ?

La normativa che introduce l’obbligo di montare gomme invernali sulle auto e sui mezzi pesanti è disciplinata dall’articolo 6 del Codice della Strada introdotto dalla legge n.120 del 29 luglio 2010, ma spetta agli enti che gestiscono le singole tratte decidere (mediante specifiche ordinanze) se imporre o meno l’obbligo, segnalato attraverso il Segnale di Catene da Neve Obbligatorie (a partire dal punto di impianto del segnale, parte l’obbligo di circolare con catene da neve o con pneumatici da neve).
In generale dal 15 novembre 2018 fino al 15 aprile 2019 vige l’obbligo di obbligo di essere “muniti ovvero di avere a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio“.
Secondo quanto riportato in una direttiva emanata dal Ministero dei Trasporti, è prevista una deroga che permette l’installazione da un mese prima dall’entrata in vigore dell’obbligo (quindi dal 15 ottobre) e la disinstallazione entro un mese dopo la conclusione (quindi il 15 maggio).

Per chi scatta l’obbligo dei pneumatici invernali?

Per i veicoli a quattro ruote, incluse le auto, i tir e i mezzi pesanti.

Cosa accade se non mi adeguo ?

Chiunque, dal 15 novembre 2018, circolerà senza gomme termiche (o catene a bordo) sulle strade dove è previsto l’obbligo, potrebbe incappare in una sanzione amministrativa anche salata.

Nei centri abitati la sanzione minima è di 41 euro, fino ad arrivare a 168 euro (come previsto dall’art. 7 commi 1 lett. a) e 14 del Codice della strada).
Fuori dai centri abitati invece, su autostrada o strada extraurbana principale o assimilate, la multa minima è di 84 euro per arrivare fino a 335 euro (art. 6 commi 4 lett. e) e 14).

In caso di accertamento delle suddette violazioni, viene intimato al conducente, ai sensi dell’articolo 192 commi 3 e 6, di fermarsi oppure di proseguire la marcia solo dopo aver dotato il veicolo di mezzi antisdrucciolevoli. Quando non viene rispettato l’ordine è prevista una sanzione pecuniaria di 84 euro e la decurtazione di 3 punti dalla patente di guida.

L’utilizzo di un sistema adeguato alle condizioni climatiche non è necessario solo per evitare sanzioni pecuniarie ma, soprattutto, per circolare in sicurezza, come evidenziato dalla grafica sottostante.

Confronto spazi di frenata tra pneumatici estivi e invernali

In virtù di una mescola speciale, tasselli con incavi più profondi e lamelle poste sul battistrada che permettono una migliore aderenza al manto stradale (che si traduce in spazi di frenata ridotti ovvero in una maggiore sicurezza). I vantaggi non terminano qui poichè permettono di ridurre il rumore dovuto all’attrito sull’asfalto e anche i consumi.

Come riconoscere gli pneumatici invernali e quale scegliere per essere in regola ?

Lo pneumatico è uno degli elementi di sicurezza del veicolo poiché è l’unico contatto tra l’automobile e la strada: proprio per questa sua funzione, molte leggi ne regolano l’utilizzo. Le caratteristiche dello pneumatico sono identificabili, in modo chiaro, mediante informazioni presenti sul fianco.

Sigle presenti sul pneumatico e loro significato

Le gomme invernali sono individuabili dalla marcatura M+S (Mud+Snow, Fango + Neve) o anche “MS”, “M/S”, “M-S”, “M&S” presente sul fianco dello pneumatico. Non è invece obbligatoria la presenza del pittogramma con le tre montagne con un fiocco di neve (simbolo denominato Snowflake relativo alla normativa richiesta dal mercato USA).
La Direttiva Europea 92/23/CEE riguardante l’utilizzo degli pneumatici invernali, consente l’utilizzo, a parità di misura, di un codice di velocità inferiore a quello omologato sul libretto di circolazione, ma rispettando il codice minimo utilizzabile di Q (160 km/h). Se consideriamo uno pneumatico con sigla 185/55 R15 82T, la lettera T indica appunto il codice di velocità secondo la tabella sottostante:

  • Q = 160 km/h
  • R = 170 km/h
  • S = 180 km/h
  • T = 190 km/h
  • H = 210 km/h
  • V = 240 km/h
  • W = 270 km/h
  • Y = 300 km/h

Nel periodo 15/11 – 15/04 sarà quindi possibile circolare con uno pneumatico (invernale) con codice velocità S (velocità massima 180 Km/h) senza incorrere in sanzioni ma, dal 16 maggio al 14 ottobre (in virtù del mese concesso per gli adeguamenti, ricordato a inizio articolo) è obbligatorio circolare con pneumatici dalle caratteristiche prestazionali di serie, pena una sanzione da 419 a 1682€ per circolazione su un veicolo modificato rispetto a quanto indicato sul libretto.

Ho sentito parlare di gomme All Season (o All Weather), posso usarli?

Gli pneumatici “all seasons” o “all weather”, sono gomme che si collocano tra le estive e le invernali, con un battistrada di altezza intermedia tra quella degli invernali e degli estivi e sono progettate per offrire aderenza su asfalto asciutto o bagnato. Possono essere impiegati, durante il periodo invernale, solo se è presente il marchio M+S sul fianco. La scelta si rivela tuttavia meno economica (si veda questo articolo sui pneumatici all seasons per eventuali approfondimenti) e sicura (in quanto soluzione intermedia) dell’utilizzo delle gomme invernali / estive in funzione della stagione.

… e gli pneumatici chiodati?

Gli pneumatici chiodati non sono gomme invernali, sono utilizzabili solo sulla marcia su ghiaccio, e la loro installazione deve riguardare tutte le ruote.

Alternativa agli pneumatici chiodati

Un’ottima alternativa alle gomme chiodate sono gli pneumatici GREEN DIAMOND.

Lo pneumatico ricostruito Green Diamond è stato concepito per l’uso nelle peggiori condizioni stradali. Esso ha il battistrada costituito da una mescola termoaderente nella quale sono inglobati in modo uniforme dei granuli di minerale durissimo, ossido di alluminio e carbonato di silice.

Green diamond_1Questi granuli appaiono sulla superficie del pneumatico dopo un centinaio di chilometri e, man mano che il battistrada si consuma, continuano a comparire fino a pneumatico usurato. I Green Diamond consentono una maggiore trazione in accelerazione, un maggior attrito in frenata e gran sicurezza offrendo ai consumatori una scelta economica e favorevole all’ambiente.

La vita è salva …

 

BENEFICI DEL GREEN DIAMOND:

ADERENZA SUL GHIACCIO PARAGONABILE AGLI PNEUMATICI CHIODATI

OTTIMA ADERENZA SU NEVE E FANGO

AFFIDABILITA’ SIA SUL BAGNATO CHE SULL’ASCIUTTO

SILENZIOSITA’ DI ROTOLAMENTO

93% IN MENO DI USURA DELLE STRADE RISPETTO AGLI PNEUMATICI  CHIODATI

LUNGA DURATA

AMICO DELL’AMBIENTE

GREEN DIAMOND OFFRE UNA GUIDA SICURA

 

Cosa scegliere tra gomme invernali e catene da neve ?

E’ necessario premettere che le catene da neve sono una soluzione alternativa e non complementare agli pneumatici invernali. I dispositivi supplementari di aderenza devono essere conformi alle normative di riferimento e compatibili con gli pneumatici (non invernali) su cui devono essere installati (si veda il libretto uso manutenzione del veicolo o le istruzioni d’uso del produttore delle catene).

Le catene vanno montate, in presenza di neve, almeno sulle ruote degli assi motori (su tutte e quattro le ruote in caso di trazione integrale).
Assocatene (associazione italiana fabbricanti di catene) e TUV Italia (si veda l’articolo sul confronto tra pneumatici invernali e catene) hanno svolto prove di frenata e partenza con entrambi i mezzi e, in base ai risultati, non hanno decretato un vincitore assoluto: sono le condizioni, le esigenze del guidatore a decretare, come sempre, quale sistema impiegare.
Se dovete percorrere strade ghiacciate e/o salite le catene rappresentano al soluzione più sicura (ricordiamo che in questo caso il limite di velocità scende a 50 Km/h) al costo di doverle montare al momento opportuno e togliere quando le condizioni dell’asfalto non sono quelle ideali.

Ricordiamo infine che è meglio gonfiare le gomme a 0,2 bar in più (rispetto a quelle estive), adottare una guida più prudente e rivolgersi ad un professionista dello pneumatico, che utilizza attrezzature in grado di preservare pneumatico e cerchio, per la la delicata operazione di montaggio e smontaggio.

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